martedì 22 maggio 2007

8.

mi ridisegno i confini del tuo amore,
e di te, e di me.
ti rilancio ogni istante i miei neuroni
e nutro nature nebulose:
mi sono padoveggiato gallescamente
e ti ho cercata, mia, ancor più che tua,
nel molesto mare mondano:

mercoledì 18 aprile 2007

Acrostico diminuito

Mendico minuziose miriadi magiche,
Artistici atletismi astutamente assalgo,
Trasporto terze, trilli, terzine:
H
Arciliuti arabescati accompagnano attenti:
Riepiloghi ritornelli restando retto,
Elitariamente esegui eccellenti emozioni,
Lanci limpidi lirismi linguistici:

7.

mi sono passeggiato i bianchi e neri bosniaci,
e tu, con me, hai ammirato gli artefatti altezzosi artisti:
ci siamo guardati e riguardati i pavimenti ed i soffitti,
e i barbari e atroci scatti guerreschi.
era un ricordo, il mio, e il tuo, di certo:
s'è risolto in un magnifico Happy Hour a Piazza Vittorio,
era sera:

giovedì 5 aprile 2007

6.

piove nelle righe del cielo primaverile.
e abbiamo ribaltato antichità classiche
e abbiamo praticato meditazioni mormoniche
e abbiamo conosciuto multimedialità zen
e abbiamo tolto, tagliando tacitamente, telegiornali tristi:
salvatemi (vi), se potete
e se temete timidamente, troverete (il) tutto:

martedì 3 aprile 2007

Muri

La poesia che segue fa parte della mia raccolta "Genova e altri versi" del 1999. Chi fosse interessato a ricevere gratuitamente una copia del libro può richiederla via mail, valeriocivano@libero.it

Sul prato, di foglie riarse
una ballerina cinguetta, dolce armonia,
e saltella creando grandi cerchi
come di candele smosse dal fischio.

S'ode dai morti, la voce.

E di grida, la camera ardente dei cuori,
e dell'anime perse il sentiero perduto,
e pollini di piccoli fiori.

Da lato, ogni strada diversa,
maciullati stracci, vetri,
mura di pietre e di gente
i diversi muri cadenti.

Ascoltiamo, dell'oltre folli canti
e urla di mille infiniti giorni.

Guardano tutto, come se nulla potesse turbarle,
le api e le ginestre.

mercoledì 28 marzo 2007

Acrostichetto

Viaggiavo verso vorticose vestali
vaste, Attendevo amori apocrifi
ambiziosamente ammaestrati. Nasci, negando
novelle novecentesche, ninfa Eccitante!

martedì 27 marzo 2007

Haiku

Contemplo giorni
in cui il sole muore:
ritraggo vite.